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Nevio Spadoni è nato a San Pietro in Vincoli nel 1949, ma vive a Ravenna dal 1984. Allievo di Enzo Melandri all’Università di Bologna, si è laureato con una tesi sul filosofo spagnolo José Xavier Zubiri Apalategui, e ha insegnato soprattutto filosofia nei licei ravennati. Le poesie in dialetto fino al 2007 sono raccolte nel volume Cal parôl fati in ca, con prefazione di Ezio Raimondi, volume che comprende anche una sezione inedita dal titolo I sgrafegn. Ha prodotto con Luciano Benini Sforza un'antologia di poesia in dialetto romagnolo, Le radici e il sogno. Poeti dialettali del secondo ’900 in Romagna, edito da Mobydick.
Collaboratore di alcune riviste, letterarie e non, tra le quali il Carlino Ravenna, è autore di testi teatrali messi in scena da "Ravenna Teatro" nell’interpretazione di Ermanna Montanari per la regia della stessa e di Marco Martinelli, con musiche di Luigi Ceccarelli; da “Ravenna Festival,” con l’interpretazione di Chiara Muti ed Elena Bucci che ha firmato anche la regia; e con la interpretazione e la regia di Daniela Piccari e le musiche originali di Luciano Titi.
Nel 1992 ha ottenuto il "Premio Lanciano" per la poesia inedita e nel 1995 il "Tratti Poetry Prize" per E’ côr int j oc; inoltre nel 2000 il testo L’isola di Alcina ha ricevuto due nomination al "Premio Ubu" come "migliore novità italiana" e "miglior spettacolo dell’anno". Nel 2012, Nevio Spadoni ha poi ottenuto il "Premio speciale Via Francigena", grazie al successo di Cal parôl fati in ca, ed è risultato terzo classificato al premio nazionale "Versante-
Nel 2013 ha vinto il premio "G. Gozzano", tra i più importanti premi letterari d’Italia: il suo Cal parôl fati in ca è stato considerato a giudizio unanime la migliore opera edita di poesia in italiano e dialetto.
Il 16 gennaio 2014 è chiamato a Roma per ritirare il Premio speciale autori SIAE, primo concorso letterario nazionale in dialetto intitolato "Salva la tua lingua locale".
Il 27 settembre 2014 è stato invitato per una lettura alla Biennale di poesia di Alessandria presso il Museo etnografico, presentato da Mauro Ferrari ed Emenuele Spano.
Nel 2015 gli è stato consegnato il Primo premio al Concorso di Poesia dialettale romagnola "Omaggio a Spaldo" (Bertinoro), e riconosciuto l'attestato di merito al Premio internazionale di letteratura per volume edito "Alda Merini" (Como).
Il 5 febbraio 2016 è stato invitato per una lettura alla decima edizione di "Ritratti di Poesia" presso Tempio di Adriano a Roma, su richiesta di Vincenzo Mascolo e Carla Caiafa.
Il 23 luglio 2016 ha ricevuto il premio “Paul Harris Fellow” dal Rotary Club Ravenna Galla Placidia, la massima onorificenza rotariana il cui nome è in onore di Paul Harris, fondatore del Rotary.
Dal 1 al 4 settembre 2016 ha partecipato, su invito, a "Cabudanne de sos poetas" a Seneghe in Sardegna, presentando il suo volume D'un sangue più vivo curato assieme a Gianfranco Lauretano.
Nel 2017 esce Poesie 1985-
Nel settembre 2018, su invito della Direzione, ha partecipato alla XXII edizione del Festival della letteratura di Mantova. Per l'occasione è stato rappresentato "E' Bal".
Il 14 dicembre del 2018 è stato premiato in Campidoglio a Roma con il Premio speciale della giuria per Poesie (1985 -
Nel 2019 esce Tutto il teatro, raccolta di tutte le sue opere teatrali, pubblicato anche in questo caso dall'editore Il Ponte Vecchio di Cesena.
Tra i titoli del 2021 si possono annoverare il Premio alla carriera per la poesia dialettale riconosciutogli dall’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese (la consegna avviene venerdì 20 agosto 2021 a Guardiagrele (Chieti) in occasione del 34° Concorso Nazionale di Poesia Dialettale “Modesto della Porta”; e il secondo posto al Premio Ischitella-
Nel luglio 2023 è convocato a Lerici per la consegna del "Premio Lerici per la poesia dialettale".
Nel settembre 2024 Nevio ha ricevuto a San Mauro Pascoli il prestigioso "Premio Pascoli" per il libro Parộl d'sệl e d'mél (Parole di sale e di miele).
Sue poesie sono state tradotte in 14 lingue dagli universitari e insegnanti di madre lingua della Scuola interpreti e traduttori di Bologna sede di Forlì.
Il nome di Nevio Spadoni compare inoltre in diverse antologie italiane e straniere, tra le quali Via Terra. An anthology of Contemporary Italian Dialect Poetry e Minorities not Minority: A Window on Italian Cultures Volume 2, Poets from Romagna, curato da Giuseppe Bellosi. Nel 2013 Nevio Spadoni e Gianfranco Lauretano sono usciti con l'antologia D’un sangue più vivo. Poeti romagnoli del Novecento, pubblicata con la casa editrice Il Vicolo di Cesena.
Nel 2019 la studentessa dell'Università di Trieste Antea Grilli si laurea a pieni voti portando una tesi dal titolo: Beyond my mots -
Di lui si sono occupati numerosi poeti e critici, tra i quali spiccano i nomi di M. Luzi, N. Lorenzini, G. Spagnoletti, C. Vivaldi, F. Brevini, P. Civitareale, A. Serrao, G. D’Elia, L. Benini Sforza, T. Fratus, P. Ruffilli, F. Piga, G. Bellosi, D. Pieri, M.A. Biondi, S. Colomba, G. Celati, F. Loi, F. Quadri, G. De Santi, G. Manzella, D. Argnani, M. Poli, C. Alberti, C. Cumani, S. Ghinassi, F. Gabici, G. Fucci, M. Lenti, A. Fogli, V. Cozzoli, C. Martignoni, E. Malato, P. Mazzucca, M.G. Gregori, R. Palazzi, M. Martinelli, N. Garrone, G. Barberi Squarotti, F. Marri, A. Casalboni, G. Lauretano, M. Cohen, A. Sisti, E. Bons, E. Raimondi.